Ti fidi del tuo mental coach?
La fiducia nei rapporti è fondamentale. Qualsiasi sia l’argomento e la ragione che unisce in rapporto 2 o più persone.
Fidarsi permette di abbassare i muri della comunicazione, di aprirsi e di comportarsi con meno pregiudizi, e in alcuni casi senza pregiudizi. La fiducia ha un altro grande vantaggio, permette di vivere appieno un rapporto personale.
Nel rapporto mental coach – atleta non si può prescindere dalla fiducia. L’atleta non solo deve avere fiducia del suo mental coach ma si deve poter affidare a lui serenamente e spontaneamente. Il mental coach, inoltre, deve potersi fidare dell’atleta per la delicatezza degli argomenti trattati e per avere una maggiore sicurezza che lo sportivo segua le sue indicazioni e svolga gli “esercizi” di allenamento mentale.
Faccio coaching personali da oltre 10 anni, e ogni volta, ho notato come la fiducia abbia fatto la differenza nei risultati ottenuti dalle persone che ho seguito. Chi riusciva a fidarsi velocemente, ha ottenuto risultati davvero importanti.
Come può, una persona ( sportiva o meno ), a decidere di affidarsi ad un mental coach?
Innanzitutto bisogna conoscerlo. Ovviamente il modo migliore è parlare con il mental coach ed essere chiari, fin dall’inizio, su quali sono le aspettative che si nutrono, quali sono i dubbi e quali sono le paure di affrontare la magnifica esperienza delle coaching.
Più si è diretti è maggiore è la possibilità di trovare il mental coach giusto.
Inoltre, un eccellente modo, per valutare un allenatore mentale è affidarsi molto al proprio istinto. Molti rapporti splendidi e di successo vengono costruiti tra persone che si “sono piaciute” istintivamente.
Cosa chiedere ad un mental coach per potersi fidare di lui?
Gli argomenti da trattare sono molteplici. Io se cercassi un mental coach prenderei informazione su:
- Il suo background formativo
- La conoscenza dello sport specifico ( per mental coach sportivi )
- Quanto è coerente con quello che dice
- Delle referenze. Anche se alcuni mental coach hanno ottenuto grandissimi risultati con persone di cui non possono parlare.
- Quante e quali tecniche conosce.
- Qual’è il suo modello di mental coaching. Quale è il suo modo di fare coaching
Spesso non si arriva a scoprire in un solo incontro tutte queste informazioni. Infatti il modo migliore per valutare se affidarsi ad un mental coach o meno è quello di iniziare a lavorare con lui in totale apertura mentale.