L’università è una perdita di tempo?

L’università può rivelarsi una perdita di tempo! Sai perchè?

Se vuoi prenotare una coaching: https://calendly.com/minociardo-vinciconlamente/vorrei-fare-un-percorso-di-coaching 

Per restare sempre aggiornati: Iscriviti al canale YouTube Telegram – https://t.me/minociardoVCM 

Spreaker – Cerca “Mino Ciardo” e il titolo del video! Mi puoi trovare anche su Spotify! 

LinkedIn – https://www.linkedin.com/in/mino-ciardo-50ba66179/

Se preferisci vedere il video:

 

L’università è la soluzione?

L’università viene vista come una soluzione al futuro di ogni ragazzo. Ma laurearsi non è un sinonimo di “trovare lavoro” infatti, è un dato di fatto. Ma la colpa di ciò viene dato alla crisi economica che attraversiamo. Da universitario vi posso dire che non è così.

In passato chi si iscriveva ad ingegneria, faceva l’ingegnere, così come a giurisprudenza e si faceva l’avvocato, perché i laureati erano pochi e la domanda era tanta!

Oggi però ci sono sempre più laureati, ma non posto per tutti! E chi viene scelto? Secondo molti (purtroppo anche secondo molti universitari) vengono scelti gli studenti che hanno i voti più alti!

Ma come si può ancora pensare questo! Oggi tanti studenti si laureano con il massimo dei voti e comunque rimangono senza lavoro.

Domanda: ma se tu avessi un’azienda, preferiresti un laureato con votazione 110 e lode che è completamente fuori dal mondo e conosce solo nozioni teoriche, oppure un ragazzo sveglio che impara in fretta che magari si è fermato al diploma ma in compenso ha 5 anni di esperienza nel mondo del lavoro?

Le statistiche affermano la seconda. Oggi molto spesso si assume con dei test attitudinali, senza neppure chiedere il possesso di una laurea.

La laurea è inutile?

Ti dico che è inutile se per 5 anni anni pensi solamente a prendere buoni voti e non ti affacci nel mondo reale. Chi veramente beneficia dell’università è chi nel frattempo porta avanti dei progetti (scolastici o meno), chi si sta costruendo un’immagine e aumenta le sue conoscenze anche al di fuori delle mura scolastiche. Queste sono le persone che vanno avanti! Le altre rimangono a casa!

Quindi quali sono le strategie pratiche?

STRATEGIE PRATICHE

  1. Cosa fai oltre allo studio? Stai imparando, stai progettando?
  2. In che modo ti distingui dagli altri 110 e lode? Perché dovrebbero scegliere te?

Questa domanda è fondamentale per aprire gli occhi a gli studenti che pensano solo a prendere buoni voti, perchè spesso si rifanno gli esami solo per prendere buoni voti, seppur si perda il vero scopo dell’università: la conoscenza.

FRASE DEL GIORNO: 

“Il mondo del lavoro spesso è assurdo: ci si vuole distinguere, facendo ciò che fanno gli altri”. – Mino Ciardo

Condividi questo post con il mondo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

 

© Copyright 2024 – Mauro Pepe Mental Coach – www.vinciconlamente.it

Shares