Ho un sogno! Che l’Italia sia protagonista alle prossime olimpiadi
Oggi pomeriggio, a telefono con un caro amico, commentavamo l’ennesimo pessimo risultato della compagine azzurra di atletica. I numeri sono davvero deprimenti. Su circa 30 partecipanti ( davvero pochi avevano raggiunto il pass per i mondiali ), una sola medaglia ( argento nella maratona femminile con Valeria Straneo 37 anni), poche finali, e posizione nel medagliere al 26° posto.
Con questi numeri si rischia di allontanare i pochi “eroi” che decidono di praticare l’Atletica Leggera. Eroi per l’incoscienza di fare uno sport con strutture fatiscenti e una federazione, mi dispiace dirlo, che si basa su discorsi più politici che tecnici e sportivi.
Ma io non voglio credere che questo sarà il trend anche per il futuro!
Ho un sogno! Che l’Italia sia protagonista alle olimpiadi brasiliane del 2016. Con record di numero di partecipanti italiani alle competizioni, record di risultati e record di medaglie azzurre.
Come fare?
Immagina un gruppo di Mental Coach che decidono di fare fronte compatto per seguire gli atleti e le federazioni dei vari sport. I migliori mental coach che affiancano gli allenatori e aiutano nella pianificazione e nell’allenamento mentale, oggi praticamente assente tra gli atleti.
Parlo di creare un gruppo speciale, di preparatori mentali che forti della propria motivazione, della propria preparazione e delle tecniche innovative che conoscono possano aiutare gli atleti azzurri a primeggiare a livello mondiale.
Parlo di condizionare le scelte delle federazioni, oggi troppo legate alla politica interna e poco concentrate sugli atleti, sullo scouting e sull’appoggio concreto, per coadiuvare l’enorme sforzo di allenatori, preparatori fisici e mental coach per vincere.
Vincere sul campo è l’unico obiettivo che merita sforzi e sacrifici straordinari.
Oggi questo è solo un mio sogno!
Se altri Mental Coach iniziassero a sognarlo, chissà che non possa essere tramutato in obiettivo concreto!