Gli Errori più comuni nel Risparmio
#risparmio #gestionedeldenaro #indipendenzafinanziaria
Sai quali sono gli errori più comuni nel risparmio?
Li vediamo nel video.
Per prenotare una coaching: https://calendly.com/minociardo-vinciconlamente/vorrei-fare-un-percorso-di-coaching
Per restare sempre aggiornati:
- Iscriviti al canale YouTube
- Telegram – https://t.me/minociardoVCM
- Instagram: @minobusinesscoach
- Facebook: https://www.facebook.com/mino.ciardo.716
- Spreaker – Cerca Mino Ciardo e il titolo del video! Mi puoi trovare anche su Spotify!
- LinkedIn – https://www.linkedin.com/in/mino-ciardo-50ba66179/
- Conto Interactive Brokers: https://ibkr.com/referral/enrico596
- Per Iscriverti ricevendo 10$ di Bonus: https://criptalia.com?grsf=bditqu
Se preferisci vedere il video:
L’indipendenza finanziaria è un’illusione!
A volte capita di avere la volontà di risparmiare, ma di non avere gli strumenti e il mindset giusto per poterlo fare.
Infatti capita spesso di voler risparmiare, ma di fare gravi errori.
Quali sono questi errori?
Vediamone alcuni:
- Non avere gli obiettivi chiari (Crea i tuoi obiettivi SMART)
se non abbiamo gli obiettivi ben posti, il risparmio non sarà duraturo, perché non vediamo un fine al nostro denaro
- Risparmiare quando è meglio investire
a volte ci capitano davanti agli occhi occasioni che potrebbero farci guadagnare il triplo in futuro. Spesso per tenerci stretto il nostro risparmio le evitiamo
- Risparmiare sulle cose sbagliate
risparmiare significa saper gestire il denaro, non rinunciare a cose importanti. Ad esempio è inutile evitare di mangiarsi un gelato con la famiglia e poi magari acquistare un paio di scarpe a 200 euro.
Cosa possiamo fare?
Lo vediamo nelle strategie pratiche
STRATEGIE PRATICHE
- Vedi la playlist sul risparmio
impara effettivamente il metodo migliore per te, perché ce ne sono molti
- Poniti degli Obiettivi SMART
come già detto senza obiettivi seri sarà inutile risparmiare, perché non avrà un fine
FRASE DEL GIORNO:
“Concentrati sui tuoi obiettivi, non sulla tua paura.”
(Roy T. Bennett)
