Federica Sacco sul tetto d’Europa U14 di tennis!
Una storia straordinaria, che ha per protagonista una ragazza napoletana che oggi è salita sul tetto d’Europa vincendo con un netto 6-4 6-3 il Tennis Europe Master Junior U14 2016.
Nella storia del tennis campano mai nessuno ha vinto quanto lei alla sua età. Sia in Italia conquistando 4 titoli nazionali in singolo e 3 in doppio ( l’unico che non ha vinto ha raggiunto la finale ), sia a livello internazionale inanellando una serie importante di vittorie (4 in singolo e 5 in doppio più varie finali) nel circuito Tennis Europe Junior U14. Ha vinto già 5 open ( tornei aperti a tutti, con tenniste di qualsiasi età e categoria ).
La magnifica Location degli allenamenti
Quando accade che un’atleta raggiunge questi risultati straordinari si tende a pensare che si alleni nel circolo di tennis più rinomato e famoso di Napoli. Invece Federica nasce, tennisticamente parlano, in un piccolo circolo, il Fireball, che ha un solo campo ( in cemento ). Ma in questo piccolo circolo si vive una magia fatta di rapporti umani veri e diretti, di professionalità e amore per il tennis, di un gruppo di ragazzi che adora allenarsi e divertirsi. Questo circolo è gestito e guidato da un’eccellente maestro, Lino Sorrentino. E coadiuvato dal bravissimo Marco Valletta (Istruttore di 2° livello e Sparring partner di Federica)
Lino, oltre all’eccellente preparazione tennistica, e l’umiltà di imparare da ogni torneo internazionale di Federica, ha una caratteristica molto rara nel mondo dello sport. La lungimiranza. Ha lavorato con lei durante gli ultimi anni su alcuni aspetti che non avrebbero pagato nell’immediato. E ha avuto ragione!
Grazie a questi lavori, Federica, con non pochi sacrifici, suoi e della famiglia, è riuscita negli ultimi anni a fare dei salti di qualità straordinari. Sia dal punto di vista tecnico ( è un piacere per gli occhi guardarla giocare ) che dal punto di vista atletico ( con tanto sudore e creatività da parte dello staff ). Sia dal punto di vista tattico ( fare spesso le scelte migliori a 14 anni non è certo da tutti ) che dal punto di vista mentale ( spesso nei tornei presenta una solidità mentale ed emotiva da tennista professionista ).
Carattere forte, passione straordinaria, e amore per…
Federica ha un carattere davvero forte e selettivo. Prima di affidarsi deve stimare la persona che la sta guidando. Non poche persone hanno avuto forti difficoltà con lei ( 😀 ).
La sua forza principale è rappresentata dalla passione è l’amore che nutre per il tennis. La sua voglia di allenarsi e di praticare lo sport che ama, passa sopra ogni altra esigenza e passione. Mi ricordo il racconto di Lino dopo un torneo internazionale non andato bene. Erano in aereo che tornavano a Napoli. Lino le comunica che avrebbe fatto 2-3 giorni di riposo per ricaricare le batterie, e lei gli chiede: “perchè domani non ci alleniamo???” con la faccia di chi ha solo voglia di tornare a fare la cosa che ama, più di tutto. Lino vedeva da Maestro la necessità di un riposo psico-fisico, lei voleva tornare nel suo piccolo circolo con Marco e Lino ad allenarsi e a giocare a tennis.
Io ho sempre pensato che i Campioni si costruiscono in allenamento. Non credo nel talento come viene inteso abitualmente e soprattutto penso che la differenza, le persone di successo, la fanno abituandosi ad allenarsi meglio degli altri.
Questa è una caratteristica di Federica. Negli ultimi 2 anni i suoi allenamenti hanno raggiunto livelli davvero ragguardevoli. La sua concentrazione, anche quando viene da periodi molto lunghi e faticosi è alta. Ma quello che davvero a volte stupisce sono i match di allenamento tra lei e Marco. Si vedono dei colpi e “momenti di tennis” che sembrano scritti dalla mano di uno sceneggiatore da Oscar!
La forza si costruisce anche nei momenti difficili
Sembra una storia in discesa, eppure… non sempre è stato così facile.
Nell’ultimo anno, da quando gli allenamenti si sono intensificati per tempo, intensità e parte atletica e gli impegni nei tornei ( dove spesso arriva fino in fondo ) sono aumentati, Federica ha dovuto gestire anche alcuni problemi fisici. Dal classico gomito del tennista a tanti altri dolori.
Con non poche difficoltà, da parte dei genitori e di Lino, spesso bisognava prendere delle decisioni delicate ( se farla giocare o meno alcuni match prestigiosi). Federica si è abituata ad alzare i suoi livelli di concentrazione anche quando il suo corpo non sta al meglio. Questo le ha permesso di maturare e il risultato di oggi è il giusto coronamento ad un anno fantastico, “la ciliegina sulla torta” come l’ha definita il suo Maestro.
La forza della famiglia!
Dietro il successo di un tennista, spesso, c’è una famiglia speciale. Ersilena e Massimo sono persone stupende che hanno permesso a Federica, senza crearle pressioni eccessive ( come succede in moltissimi casi ), di cullare il suo sogno di giocare a tennis a grandi livelli.
Mi ha colpito da subito la loro maturità quando ci siamo conosciuti. La motivazione non era, e non è tutt’ora, quella di costruire necessariamente la carriera professionistica per Federica, ma quella di darle l’opportunità di giocarsi le sue carte. E se le sta giocando magnificamente!
La maggioranza delle persone non immagina neppure cosa deve fare una famiglia per aiutare il figlio agonista nel tennis. Gli impegni economici sono davvero importanti e bisogna diventare dei veri e propri manager per gestire al meglio i budget di spesa.
Gli impegni logistici sono spaventosi. Ersilena dedica la maggioranza del suo tempo a gestire la vita agonistica di Federica (allenamenti, spostamenti, trasferte, specialisti, scuola, ecc…). E non è sufficiente l’amore di una mamma, ma bisogna essere anche disposti a crescere per affrontare sfide sempre più ambiziose ed impegnative.
Massimo è una persona molto equilibrata e spesso funge da collante nelle comunicazioni tra tutti. Non immaginate come è bello vederlo soffrire sugli spalti quando la sua bambina ( non ditegli che sta crescendo 😀 ) gioca il suo splendido tennis!
Come ci si allena dopo una vittoria così prestigiosa?
La cosa che stupisce è il suo atteggiamento sereno e tranquillo quando ritorna nel suo piccolo circolo ad allenarsi seriamente e con passione dopo una vittoria prestigiosa. Io personalmente non l’ho mai né sentita parlare di se con presunzione né ho letto nei suoi occhi appagamento, ma sempre nuova passione ed entusiasmo.
Come spesso le ho ripetuto. L’importante è essere disposta a migliorare un pizzico ogni giorno, in ogni allenamento. Restando nel presente e godendosi ogni attimo. Prendendo i riferimenti positivi ogni volta che gioca il suo fantastico tennis e imparando qualcosa da ogni torneo (sia vinto che perso)!
Forza Federica! Campionessa Europea U14!