Come far crescere l’autostima del bambino
L’autostima è fondamentale per crescere bene, per raggiungere risultati importanti e per essere felici. Questo vale ad ogni età! Anche se per quanto riguarda i bambini si presenta un’opportunità più importante. Lavorare sull’autostima dei bambini permette agli stessi di crescere meglio e di sviluppare una sicurezza di fondo che li aiuterà ad affrontare con un atteggiamento migliore le sfide della loro vita.
Quindi è una buona abitudine quella di lavorare con i bambini per far crescere la loro autostima. Anche perché non lo fa quasi nessuno.
L’autostima è la fiducia e la stima in se stessi, nelle proprie capacità di apprendimento, nelle proprie capacità pratiche e nella capacità di sapersela cavare di fronte alle difficoltà e agli imprevisti.
Nessuno nasce con una forte autostima, non è una caratteristica innata dalla serie o ce l’hai o non ce l’hai, ma va allenata e sviluppata. In questo post vediamo nella pratica come aiutare un bambino a sviluppare la sua autostima!
Se preferisci guardare il video alla lettura del testo:
Innanzitutto partiamo dal concetto che l’autostima non è una conquista che va fatta una sola volta nella propria vita, ma bisogna lavorarci continuamente. Crescendo cambiamo, viviamo nuove esperienze, ci poniamo obiettivi, dobbiamo gestire numerosi imprevisti, ecc…
In ogni situazione è meglio aver sviluppato una buona autostima, sia di fondo che situazionale. Quindi deve lavorare sulla propria autostima sia chi ha raggiunto grandi risultati sia chi non li ha raggiunti e sia i bambini.
Ma come si può far crescere l’autostima?
Per rispondere in maniera semplice ed efficace a questa domanda: ci sono 3 aspetti della comunicazione interna che fanno la differenza sulla creazione e lo sviluppo della propria autostima e quest vale ad ogni età.
1 – Riferimenti positivi
Il primo fondamentale aspetto per sviluppare l’autostima è saper prendere i riferimenti positivi dalle esperienze che viviamo. Per riferimento positivo intendo “la consapevolezza di essere stati bravi a…”.
In ogni esperienza, sia quelle con risultati positivi che negativi, presentano aspetti che possono essere considerati riferimenti positivi.
Chi impara a prendersi i corretti riferimenti positivi sviluppa più facilmente un’autostima forte e robusta.
2 – Significati produttivi
Questo concetto che sembra complesso è molto potente e lo utilizziamo continuamente anche se in maniera inconsapevole.
Ogni volte che succede qualcosa, ogni volta che facciamo qualcosa e in ogni esperienza che viviamo, creiamo un giudizio e diamo un significato.
Alla stessa esperienza possiamo dare un significato improduttivo (che ci toglie qualcosa) o dargli un significato produttivo (che ci da un vantaggio). Come interpretiamo la realtà incide sulla nostra autostima!
3 – Gestione dell’errore
Tutti compiono errori!
Come vengono gestiti questi errori, sia dal punto di vista mentale che emotivo, fa la differenza sulla nostra autostima.
Se da un errore impariamo qualcosa di concreto che possiamo mettere subito in atto allora, anche dopo uno sbaglio, possiamo far crescere la nostra autostima. Infatti non cresce se siamo perfetti ma cresce anche quando siamo in un processo di miglioramento.
Come far crescere l’autostima dei bambini:
Da quello che ho scritto prima su come far crescere l’autostima per tutti, vediamo qualche suggerimento da applicare con i bambini.
Ci sono 3 famiglie di suggerimenti fondamentali:
1 – Dire “bravo/a” ogni volta che fa qualcosa di ben fatto. Insegnare loro a dirsi “bravo/a”
2 – Innescare la logica del miglioramenti. E’ più importante il miglioramento che il risultato finale. Un educatore deve assolutamente entrare in questo ordine di idee. Io spesso dico ai miei allievi che formo per diventare Mental Coach che vanno premiati i miglioramenti più dei risultati positivi.
3 – Permetti al bambino di “sbagliare” liberamente. Gli errori sono fondamentali per crescere. Senza errori non c’è apprendimento. Senza la libertà di poter sbagliare non c’è evoluzione ne la costruzione di risultati importanti!