Ansia: Il medicinale più potente!
Si può curare l’ansia?
Si può vincere l’ansia?
Esiste un medicinale potente che può far guarire dall’ansia?
Oggi ti rispondo a queste domande comunicandoti qual è il medicinale più potente per l’ansia.
Anche se quello che leggerai probabilmente non ti piacerà 🙂
Questo video sull’ansia nasce dalle coaching fatte sull’ansia.
Ho aiutato decine e decine e decine di persone a vincere l’ansia. Qualcuno mi ha anche chiesto di consigliargli un medicinale. Io non essendo né dottore né psichiatra non consiglio medicinali. Sono contrario ai medicinali prescritti per l’ansia.
Nonostante ciò oggi voglio dirti quale è il più potente!
Se preferisci vedere il video:
Ansia e medicinali
L’ansia è un’emozione. I medicinali guariscono dalle malattie. Ma l’ansia è un’emozione, non è una malattia.
Come ho scritto anche in altri articoli, la strategie più potente per Vincere l’Ansia è fare un percorso di crescita. Ovvero imparando a gestire le proprie emozioni, perché emozioni come l’ansia, la paura, il panico, sono emozioni “salvavita”.
Se non avessimo provato queste emozioni, la razza umana si sarebbe già estinta.
Si tratta di emozioni positive, ma dolorose.
Ho fatto anche un corso online su come “Vincere l’Ansia”
Il medicinale più potente per guarire
Ma ecco il medicinale più potente per guarire l’ansia: Diaphragmatic Spirandi!
Non ha controindicazioni, presenta un principio attivo molto comune e può essere preso da tutti: bambini, anziani, donne in gravidanza, ecc.
Questo medicinale non crea contrasto con nessun altro medicinale e può tranquillamente essere utilizzato più volte al giorno.
Tale medicinale è formato per il 75% da azoto, 24% ossigeno e dall’1% da argon!
Come prenderlo: per via nasale o orale tutti i giorni, tantissime volte al giorno.
Non ti arrabbiare! Non ti sto prendendo in giro. Volevo spiegarti in maniera divertente che il miglior medicinale per l’ansia è il Diaphragmatic Spirandi, ovvero (tradotto in italiano) la respirazione diaframmale.
Se prendi dei medicinali per l’ansia il mio consiglio è di accompagnare il medicinale ad un percorso di crescita che ti permetta di imparare a gestire le tue emozioni.
Perché ricorda che il medicinale spegne il sintomo, non risolve il problema!
L’obiettivo non deve esser di eliminare le emozioni, ma di imparare a gestirle. Ognuno di noi in minima parte proverà sempre delle emozioni negative, il segreto è saperle gestire.